Quando mangiamo qualcosa al ristorante, o beviamo un calice di buon vino, non ci rendiamo conto della mole di lavoro necessaria alla preparazione di questi alimenti o bevande, che a noi sembrano quasi delle materie prime, già pronte in natura.
Niente di più sbagliato, ottenere un buon vino è molto più difficile di quanto si possa pensare. Studio del terreno, coltivazione del vitigno in funzione della terra e dell’esposizione al sole, riparazione dagli agenti atmosferici più dannosi (come la grandine, o la siccità), vendemmia nel giusto periodo, fermentazione nelle botti ideali e infine l’imbottigliamento quando il vino è pronto; sono solo alcuni dei processi per la produzione del “nettare di Bacco”.
Invece quelli necessari alla preparazione dei vari alimenti possono essere più semplici, o complessi a seconda della tipologia.
Molto spesso dopo l’arrivo del cibo già pronto per essere servito nella nostra cucina, o delle materie prime che verranno trasformate in pietanze appetitose in bar e ristoranti, vi è l’ultimo processo che tutti noi conosciamo: la cottura. Tuttavia la cottura di quantità superiori al necessario, può comportare lo spreco di cibo ed ecco che entra in gioco l’abbattitore di temperatura.
L’abbattitore di temperatura può essere definito come l‘opposto del forno, infatti invece di scaldare gli alimenti, abbassa la temperatura dei cibi cotti, portandoli a 3°C in meno di un’ora e mezzo. Questo processo consente poi di conservare il cibo all’interno di frigoriferi o congelatori.
A cosa serve l’abbattitore di temperatura?
Come si può capire, gli abbattitori di temperatura servono a ridurre gli sprechi, perché grazie alla loro capacità di raffreddare il cibo in pochi minuti, contrastano la crescita batterica, ovvero il formarsi delle muffe e degli agenti che deteriorano gli alimenti, aumentando la vita media di qualsiasi cibo.
Al giorno d’oggi sono pochi i ristoranti, i bar, ma anche le pasticcerie o i panifici che non sono dotati di almeno un abbattitore di temperatura, poiché consentono di servire pietanze sempre fresche e che mantengono inalterate le loro proprietà.
Ultimamente l’utilizzo degli abbattitori di temperatura si sta diffondendo anche per uso domestico e con un investimento discretamente contenuto, anche un cuoco provetto può portarsi nella sua cucina uno strumento professionale di qualità.
Anche i siti che propongono gli abbattitori di temperatura si stanno moltiplicando infatti basta fare una semplice ricerca su Google per trovare molti fornitori sia per abbattitori professionali che domestici.