Oggi mi è arrivato il questionario per il censimento 2011. Mi metto a sfogliare un po, leggo qualche domanda qua e là ed arrivo alla pagina undici. Leggo senza troppa attenzione la domanda numero 5.3 e rimango un po spiazzato; la rileggo con più attenzione e mi viene da ridere:
Capisco che ci sono persone che ancora al giorno d’oggi non sanno leggere e scrivere, ma mettere una domanda in prima persona in questo modo mi sembra abbastanza ridicolo, senza poi contare il fatto che rimandano alla dom. 5.11 che è questa:
Risponderei si sono analfabeta e sono iscritto ad un corso universitario. Capisco la difficoltà nel formulare un questionario, però da un ente come l’Istat mi aspetterei qualcosa di più..
le domande di cui sopra sono per la maggior parte indirizzate ai minori di dieci anni, sui quali rispondono i genitori, sia per quelli prescolarizzati che per gli iscritti alle elementari