Una settimana fa circa, le autorità sudcoreane hanno emesso un mandato d’arresto per Do Kwon, vale a dire il CEO di Terraform Labs.
Terraform Labs rappresenta una start up fondata da Daniel Shin e Do Kwon, i quali avevano in mente l’idea di creare un progetto interamente dedicato alla tecnologia blockchain e alle criptovalute, tra cui quelle dell’ecosistema Terra Luna e Lunc.
Secondo quanto riportato dalle autorità, il CEO e alcuni dei suoi collaboratori sono stati accusati di aver violato il “Capital Market Act”, in quanto ci sono prove sufficienti per affermare che le sei persone sotto accusa abbiano commesso il reato di frode. Tuttavia, il co-fondatore di Terraform Labs ha deciso di fornire la sua versione dei fatti, dichiarando di non essere assolutamente in fuga e di non avere nulla da temere.
Le dichiarazioni di Kwon
L’accusa di aver violato quanto disposto all’interno della normativa relativa ai mercati finanziari in Corea del Sud ha coinvolto sei persone differenti, tra cui Kwon e cinque dei suoi collaboratori più fidati. A tal proposito, l’intera comunità crypto diffusa sui social media come Twitter, è fortemente convinta che il CEO stia scappando, in modo tale da eludere il mandato d’arresto.
Tuttavia, Kwon non è d’accordo con queste affermazioni, e ha deciso di rompere il silenzio fornendo una dichiarazione. Secondo quanto dichiarato in un tweet, infatti, non c’è alcun motivo per il co-fondatore di tentare la fuga, in quanto egli è innocente e non ha commesso alcun tipo di frode. In aggiunta, Kwon ha anche affermato di essere disposto a conversare con le autorità competenti in Corea del Sud, in modo tale da chiarire al più presto tale situazione, dato che lui e le altre cinque persone accusate non hanno nulla da nascondere.
Tuttavia, l’attuale posizione di Kwon non è stata rivelata per motivi di privacy, e pertanto si presume che verrà divulgata soltanto ai suoi conoscenti più intimi, così da non creare situazioni piuttosto scomode.
Quali sono gli avvenimenti degli ultimi giorni?
Il mandato d’arresto disposto circa una settimana fa ha raggiunto il CEO in maniera molto rapida, dopo che numerosi investitori hanno visto scomparire davanti ai propri occhi miliardi e miliardi di dollari.
In particolare, un mese fa Kwon aveva dichiarato di essersi trasferito a Singapore, senza fornire però alcun dettaglio sulla località precisa, in modo tale da mantenere la privacy. In quell’occasione, inoltre, subito dopo la caduta di Terra il co-fondatore aveva dichiarato di stare collaborando con le autorità competenti, così da risolvere al più presto la questione.
Subito dopo l’emissione del mandato d’arresto, invece, le autorità sudcoreane hanno tentato di revocare il passaporto di Kwon, in modo tale da impedirgli di muoversi e di tentare la fuga. La stessa procedura è stata richiesta anche per i cinque collaboratori accusati di frode in quanto, se i loro passaporti venissero revocati, sarebbero tutti considerati come degli stranieri irregolari a Singapore.
In aggiunta, pur non essendoci veri e propri accordi sulle estradizioni con la Corea del Sud, le autorità di Singapore potrebbero ugualmente procedere all’arresto, dopo aver stabilito alcune misure specifiche per impedire che la situazione degeneri. Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente al giorno d’oggi, in quanto secondo alcune fonti Kwon e i suoi funzionari hanno già lasciato Singapore, e non ci sono ulteriori notizie a riguardo.
Bisogna quindi restare in attesa di una possibile evoluzione del caso, in modo tale da essere pienamente aggiornati a riguardo. A tal proposito però, vale la pena affermare che le criptovalute e la tecnologia blockchain sono sempre più utilizzate al giorno d’oggi in molteplici settori dell’intrattenimento e non, tra cui quello del gioco da casinò.
In Italia i casino di betting sportivo, che dispongono della licenza ADM non sono ancora autorizzati ad accettare le criptovalute come metodo di pagamento, ma in altri Paesi del mondo tutto ciò è già possibile. Esistono infatti delle procedure specifiche per completare operazioni di deposito e prelievo utilizzando questa modalità di pagamento, che consente agli utenti di effettuare transazioni in maniera rapida e sicura.
Probabilmente in futuro la situazione continuerà a cambiare, ma per il momento nel panorama del gioco da casinò le criptovalute rappresentano un’innovazione davvero notevole e popolare.
Perché Do Know ha subito un mandato d’arresto?
La Securities and Exchange Commission il 20 Febbraio 2023 ha accusato Terraform Labs PTE Ltd e Do Hyeong Kwon, con sede a Singapore, di aver orchestrato una frode multimiliardaria in titoli di criptovalute che coinvolge una stablecoin algoritmica e altri titoli di criptovalute.
Secondo la denuncia della SEC, dall’aprile 2018 fino al crollo dello schema nel maggio 2022, Terraform e Kwon hanno raccolto miliardi di dollari dagli investitori offrendo e vendendo una suite interconnessa di titoli di criptovalute, molti dei quali in transazioni non registrate.
Questi includevano “mAssets”, swap basati su titoli progettati per pagare rendimenti rispecchiando il prezzo delle azioni di società statunitensi, e Terra USD (UST), un titolo di criptovaluta denominato “stablecoin algoritmico” che presumibilmente ha mantenuto il suo ancoraggio al dollaro USA essendo intercambiabile con un altro dei titoli di criptovalute degli imputati, LUNA.
La denuncia sostiene inoltre che Terraform e Kwon hanno offerto e venduto agli investitori altri mezzi per investire nel loro impero crittografico, inclusi i token di sicurezza delle risorse crittografiche MIR, o token “mirror”, e LUNA stessa.